NO, L’AI NON CI SOSTITUIRA’, CI AFFIANCHERA’.

Elon Musk è noto per le sue visioni futuristiche sull’AI, i robot e l’intelligenza artificiale in generale, e spesso ci porta a riflettere su scenari estremi. Tuttavia, la realtà attuale è ben diversa da un mondo dominato dalle macchine. Oggi, l’intelligenza artificiale svolge un ruolo di supporto, non di sostituzione. Ma quando è nata l’intelligenza artificiale? Da allora, la tecnologia si è evoluta incredibilmente, portandoci strumenti di intelligenza artificiale per il business, e l’intelligenza artificiale generativa sta aprendo nuove porte, come ad esempio app per creare immagini con intelligenza artificiale siti che fanno questo e semplificano estremamente il lavoro anche in chiave di business.

Se ci chiediamo a cosa serve l’intelligenza artificiale, la risposta è semplice: semplificare e ottimizzare processi, proprio come Internet, che 30 anni fa sembrava una diavoleria per pochi esperti, mentre oggi non possiamo farne a meno. Ad esempio, oggi è persino possibile utilizzare l’intelligenza artificiale per scrivere tesi o automatizzare attività di routine, ma è importante comprendere vantaggi e svantaggi dell’intelligenza artificiale.

Diversi tipi di intelligenza artificiale sono in fase di sviluppo, con usi sempre più avanzati: Un altro esempio di intelligenza artificiale avanzata è l’AI generativa, che crea contenuti originali, come immagini e testi, senza intervento umano. Questa tecnologia ha già iniziato a rivoluzionare settori come il marketing, il design, e l’editoria. Ma come funziona un’intelligenza artificiale? Attraverso algoritmi complessi e reti neurali che apprendono dai dati. Un aspetto fondamentale dell’intelligenza artificiale moderna è il deep learning. Ma cos’è il deep learning? Si tratta di una sottocategoria del machine learning che utilizza reti neurali artificiali per simulare il funzionamento del cervello umano. Grazie al deep learning, l’AI è in grado di apprendere autonomamente dai dati e migliorare costantemente le proprie performance.

Meglio quindi non fare i “boomer” e prendere conoscenza dei vantaggi pratici che possiamo trarre da questi strumenti avanzati. L’intelligenza artificiale è qui per restare e affiancarci nell’esecuzione delle nostre attività quotidiane.